Recensione Cooler Master Storm Devastator II

Prodotto decisamente ben fatto, superiore alle alternative presenti in questa fascia di mercato.

La confezione comprende mouse e tastiera; quest’ultima, risulta abbastanza solida e resistente, oltre che molto pesante. Cooler Master definisce i tasti “mem-canici”, cioè un ibrido tra a membrana e meccanici; avendo avuto modo di provare gli altri due kit Cooler Master (l’Octane e la prima versione del Devastator), devo ammettere che la differenza si nota, la risposta alla pressione è notevolmente diversa, e c’è quasi più gusto nella digitazione.

Buona anche la retroilluminazione, che può essere configurata a piacere regolando la quantità di rosso, giallo e blu fino ad ottenere il colore desiderato; in alternativa, potete utilizzare la retroilluminazione con uno dei 9 colori predefiniti, oltre alla modalità RGB, o completamente spenta. Inoltre, è possibile configurare diversi effetti, quali fade, onda, e regolare la velocità dell’effetto.

Buono anche il mouse, dall’aspetto molto sobrio, che presenta – oltre ai classici clic destro, sinistro e scroll – un tasto per la regolazione dei DPI e due tasti su e giù nella parte sinistra, cliccabili col pollice della mano destra; sotto a questi, avrei gradito una sporgenza per poggiare il pollice a riposo, che avrebbe migliorato l’ergonomia, ma è una questione di gusto personale basata sulla mia impugnatura, che non altera la valutazione positiva. Anche la retroilluminazione del mouse è configurabile con gli stessi 9 colori predefiniti.

Nota a margine, la tastiera ed il mouse memorizzeranno le vostre preferenze di retroilluminazione, in modo che non avrete la necessità di reimpostare il colore ad ogni accensione.

Avendo provato i 3 kit della Cooler Master, devo dire che questo è sicuramente il migliore; la tastiera, in particolare, mi ha dato la sensazione di un prodotto di fascia superiore, con la quale mi sono trovato bene da subito.

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